domenica 17 maggio 2015

Critica di Ciro Spataro per l'opera "l'Eros"

L'Eros; olio su tela; di Elide Triolo
    Nell'opera "l'Eros" Elide Triolo dà maggiore energia all'unione erotica, essa non è fine a se stessa ma è appunto l'esplosione energica di un rapporto che valica le emozioni terrene, è il microcosmo che si unisce al cosmo. l'unione materiale delle anime che esplode in pennellate di luce che illuminano il blu delle incertezze interiori di ogni essere umano che è solo. 
Nell'atto sessuale gli individui non sono più soli, è un momento solenne perché ogni paura scompare, le anime si uniscono in un vortice magico che cancella ogni ostilità. L'energia che ne fuoriesce non accenna solo al raggiungimento del piacere, ma anche e sopratutto alla creativa divinizzazione dell'atto che si trasforma in fecondazione.


Ciro Spataro   
Marineo 2005

Nessun commento:

Posta un commento