Antologia "I pueti di la Rocca" V simposio dei poeti marinesi

LA MUSA DELLA ROCCA di Elide Triolo 11 DICEMBRE 2014 
Simposio dei poeti marinesi V edizione 2014 "I pueti di la Rocca"

In occasione si è pubblicata un'antologia di tutte le poesie partecipanti

Il simposio presso i greci e i romani era una pratica conviviale, una festa all’insegna delle arti, un convegno dei cittadini, deliziato da un banchetto e intrattenimenti, le conversazioni e le tematiche erano colte e sollecitavano la cultura, ricchezza portante di queste storiche e mitiche civiltà.
Da 4 anni nella piccola cittadina di Marineo viene rievocato simbolicamente questo evento, il “simposio dei poeti marinesi”; nato dall’idea di Nuccio Benanti e nutrito ancora oggi dalla grande devozione e dall’impegno di chi ancora crede e sa, che la poesia può essere una nota aggregativa, di crescita morale e culturale e che si esemplifica con la realizzazione della V edizione. 
La proposta, accolta con interesse dal Sindaco di Marineo Pietro Barbaccia, prende vita grazie al coinvolgimento e l’organizzazione dell’Assessore alla Cultura Ciro Spataro, il lavoro aggregativo di Chiara Lo Faso e la collaborazione artistica della Prof.ssa Elide Triolo. Tutte queste personalità, unite alla musica di Max Potano e Massimiliano Lo Pinto, la presenza simbolica della pittrice Paola Pilo Bacci con una deliziosa china dedicata alla Rocca, la presenza dei poeti che nel corso della serata saranno i protagonisti nel dare armonia all’evento nonché di Fabrizio Lo Proto e i componenti di Battello Ebro
come citori, sono state fondamentali per la riuscita dell’evento di quest’anno.
Marineo è un paese intriso di storia; a pochi chilometri da Palermo, la sua presenza sul
territorio paesaggistico è contraddistinta da una formazione montuosa composta da calcare su cui sono presenti specie vegetali molto rare e protette. Dalla popolazione, questa rupe pittoresca che sovrasta l'abitato è stata sempre chiamata “la Rocca”, in quanto per la cittadinanza marinese è molto più di un semplice omaggio naturale, rappresenta una madre, una musa ispiratrice, una protettrice del paese, quasi un luogo sacro che trapassa ogni tempo risiedendo nel cuore della tradizione. Quindi la “Rocca Musa” diventa portatrice e nutrice di una poetica e di una sensibilità che danno vita ad un evento prettamente identificativo di una comunità: “i pueti di la Rocca”. E come una madre abbraccia i suoi figli, riunendoli nel focolare della famiglia, anche la Rocca metaforicamente adempie al suo dovere materno.
Poeti marinesi si riuniscono in una festa, dedita alle arti, ed è proprio in un periodo di smarrimento, in tempi che sono contraddistinti dalla velocità, dal consumismo e dalla modernità, le feste e i riti tradizionali cercano di riabbracciare i figli vecchi e nuovi. Questa celebrazione concentrata sui protagonisti marinesi, ma aperta a tutti gli ospiti che credono o che vogliono farsi stimolare sempre più dall'amore per le proprie radici.
I poeti partecipanti sono: Gaetano Altopiano, Patrizia Assiria,Tommaso Daidone, Rosa Alba D’Amato, Salvatore Di Marco, Antonino Di Scafani, Nino Di Sclafani, Eligio Faldini, Mellina Faldini, Laura La Sala, Antonina Li Castri (USA), Erika Li Castri, Chiara Lo Faso, Massimiliano Lo Pinto, Gabriele Mastropaolo, Giuseppe Montalbano, Margherita Novi, Delia Pecoraro, Francesca Peri, Roberta Perrone, Totò Randazzo, P. Giacomo Ribaudo, Ciro Spataro, Ezio Spataro, Elide Triolo, Franco Vitali, Massimo Vitrano, Carmelo Vono, Antonietta Zuccaro, Santi Zuccaro.

Simposio dei poeti marinesi “i pueti di la Rocca” si è tenuto giorno 13 Dicembre 2014 presso il Castello Beccadelli Bologna, Marineo (PA) alle ore 20:30